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MUSEO CIVICO NATURALISTICO «FERRUCCIO LOMBARDI» DI STRADELLA: UN VIAGGIO TRA GEOLOGIA, PALEONTOLOGIA E BIODIVERSITÀ

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Focus Oltrepò
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Il Museo Civico Naturalistico «Ferruccio Lombardi» di Stradella rappresenta una delle perle culturali dell‘Oltrepò pavese. Nato inizialmente come «Museo del Po», il museo ha ampliato progressivamente i propri orizzonti fino a diventare un punto di riferimento per la rappresentazione e la testimonianza dell’ambiente naturalistico del territorio. Attraverso le sue diverse sezioni, il museo offre un affascinante viaggio nella storia geologica, paleontologica e biologica del territorio.

La Geologia: Un Viaggio nella Storia della Terra

Il primo settore del museo è dedicato alla Geologia. Qui, i visitatori possono ammirare una vasta collezione di minerali e rocce tipiche del territorio, oltre a particolarità litologiche, settarie e cristalli. Un‘attrazione particolarmente interessante è rappresentata dalle tracce d‘oro del Po, reperite nella ghiaia e nella sabbia del fiume. Questo settore non solo offre una panoramica sulle caratteristiche geologiche della regione, ma fornisce anche un‘importante finestra sulla storia geologica della Terra.

Antropologia: Testimonianze del Passato Umano

All‘interno del museo, un piccolo ma significativo settore è dedicato all‘Antropologia. Qui, sono esposti resti umani e fossili di mammiferi risalenti al Paleolitico e al Neolitico. Questi reperti forniscono una preziosa testimonianza delle antiche popolazioni che abitavano la regione e del loro modo di vivere.

Paleontologia: I Giganti del Pleistocene

Un settore ampio e accurato è quello dedicato alla Paleontologia. Questo spazio espositivo propone i resti di molti dei mammiferi vissuti durante il Pleistocene e rinvenuti nel Po. Tra i reperti più affascinanti, vi sono scheletri di grandi animali preistorici che un tempo popolavano queste terre. La collezione paleontologica del museo offre un‘opportunità unica per comprendere la fauna del passato e il cambiamento climatico che ha influenzato la loro esistenza.

Antotrofi ed Eterotrofi: Flora e Fauna dell‘Oltrepò

La sezione dedicata agli Antotrofi conserva le specie legnose dell‘Oltrepò, fornendo un‘ampia panoramica sulla vegetazione della regione. Accanto a questa, la parte degli Eterotrofi presenta le principali specie animali che abitano il territorio del Po. Tra queste, degne di nota sono le collezioni di farfalle diurne e di chiocciole, meticolosamente conservate e catalogate.

Insetti e la loro Interazione con l‘Uomo

Un‘area particolarmente interessante del museo è quella dedicata agli insetti e alla loro interazione con l‘uomo. Qui, l‘attenzione è focalizzata su due specie di grande importanza: le api e il baco da seta. Attraverso dettagliate esposizioni, i visitatori possono scoprire l‘importanza di questi insetti per l‘ecosistema e l‘economia umana, nonché le tecniche tradizionali di apicoltura e sericoltura.

Ricostruzioni Ambientali e Climatiche

In un‘area piuttosto ampia del museo, sono ricostruite diverse situazioni ambientali e climatiche, offrendo ai visitatori un‘esperienza immersiva. Queste ricostruzioni permettono di comprendere meglio come variavano le condizioni climatiche nel passato e come queste influenzavano la flora e la fauna locali. Attraverso modelli dettagliati e scenari realistici, il museo offre un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio.

Conclusione

Il Museo Civico Naturalistico "Ferruccio Lombardi" di Stradella non è solo un luogo di conservazione e esposizione, ma anche un centro di educazione e sensibilizzazione verso l‘importanza della natura e della storia. Ogni sezione del museo offre un‘opportunità unica per esplorare e comprendere meglio il mondo naturale e il nostro passato. Visitare questo museo significa intraprendere un viaggio affascinante attraverso le ere geologiche, scoprire antiche creature che un tempo popolavano la nostra terra e apprendere l‘importanza della conservazione della biodiversità. Un’esperienza imperdibile per chiunque voglia approfondire la conoscenza della natura e della storia dell’Oltrepò pavese.

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