Ti sei mai chiesto com’è camminare nel silenzio di boschi secolari, con il rumore dei tuoi passi come unica compagnia, mentre antichi oratori appaiono all’improvviso tra gli alberi? Hai mai immaginato un sentiero capace di unire spiritualità, natura e storia millenaria in un’unica, straordinaria esperienza?
Se stai cercando un’escursione che sia molto più di una semplice passeggiata nella natura, il Sentiero degli Oratori nell’Oltrepò Pavese è la risposta che cercavi. Qui, ogni curva svela un panorama mozzafiato, ogni salita conduce a un orizzonte nuovo, e ogni tappa racconta una storia che affonda le sue radici nel tempo. Benvenuti in un nuovo affascinante capitolo di camminandoinoltrepo, dove il cuore batte più forte a ogni passo.
Un itinerario tra fede, natura e memoria
Con i suoi 14 chilometri di percorso ad anello, un dislivello compreso tra i 388 e i 584 metri e una durata stimata di circa 4 ore, il Sentiero degli Oratori è perfetto per escursionisti curiosi, famiglie allenate e amanti del trekking culturale.
📍 Punto di partenza e arrivo: Chiesa di S. Paolo Apostolo nella Val di Nizza.
Da qui si scende lungo l’antico sentiero dei “Brignu”, un tracciato che profuma di storia, fino al Molino dei Gobbi. All’incrocio, si prosegue verso Cascina Serzego, dove ad attenderci c’è il primo gioiello: l’Oratorio di San Lorenzo, risalente al XVI secolo.
Agriturismi, boschi e cime panoramiche
Dopo una possibile sosta rigenerante presso un agriturismo locale, si risale lungo una carrareccia che conduce verso la parte più alta del versante, regalando scorci meravigliosi. In cima al Monte dell’Orso, la vista si apre sulle valli di Nizza e Ardivestra in tutta la loro bellezza.
Rivarolo, Casa Schiavo e la memoria partigiana
Seguendo il segnavia 80, si raggiunge Rivarolo e poi l’Oratorio della Madonna di Casa Schiavo. Poco oltre, una deviazione del Sentiero del Partigiano conduce al cippo commemorativo di Silvano Salvatici, un luogo di riflessione e memoria civile.
Monticelli, Casarasco e il Castello Malaspiniano
Si prosegue verso Monticelli, con la sua pittoresca fontana, e poi verso Casarasco, dove si trovano l’Oratorio di S. Rocco (XVII sec.) e i resti del castello Malaspiniano, testimoni di un passato feudale affascinante.
Monte, l’Oratorio di S. Giulio e la Big Bench 259
Attraversando boschi ombrosi di querce e castagni, si giunge a Monte. Da qui, la Via della Buca ci conduce all’Oratorio di S. Giulio, noto anche come di S. Michele (XI sec.). Poco oltre, ci aspetta la coloratissima Big Bench n. 259, con vista aperta sulla valle.
Finale tra vigneti e poesia del paesaggio
L’ultimo tratto si snoda tra vigneti ordinati, colline che si tingono d’oro al tramonto e, sullo sfondo, l’inconfondibile silhouette di un’antenna che indica il ritorno. Una discesa dolce ci riporta infine alla Chiesa di S. Paolo Apostolo, dove si chiude un’esperienza che rimarrà nel cuore.
Scopri l’anima dell’Oltrepò camminando
Il Sentiero degli Oratori non è solo un itinerario naturalistico: è un viaggio nell’identità più autentica dell’Oltrepò Pavese, tra spiritualità, cultura, storia e paesaggi da cartolina. Che tu sia un pellegrino moderno, un escursionista appassionato o un viaggiatore dell’anima, questo sentiero ti conquisterà passo dopo passo.
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Lasciati guidare da camminandoinoltrepo e scopri l’emozione di percorrere un sentiero che racconta mille storie.