Qual è il futuro del turismo in Oltrepò Pavese? Come possiamo passare da potenzialità inespresse a un modello virtuoso e sostenibile?
Scopri il percorso innovativo di capacity-building e visioning che sta coinvolgendo operatori, istituzioni e comunità locali. Continua a leggere per capire come questa iniziativa può cambiare davvero le sorti del territorio e offrire nuove opportunità a chi ci vive e ci lavora.

🌄 Un nuovo modo di fare strategia turistica in Oltrepò Pavese

Il turismo in Oltrepò Pavese è pronto a compiere un salto di qualità, grazie a un percorso partecipativo di sviluppo territoriale. L’obiettivo è chiaro: costruire una visione comune, professionale e innovativa del futuro turistico locale, in grado di rafforzare le competenze (capacity-building) di chi opera nel settore e mettere a sistema tutte le energie già attive nel territorio.

Non più singole iniziative isolate, ma una rete consapevole e coesa che lavora su obiettivi condivisi, valorizzando l’identità e le eccellenze del territorio.

👥 Capacity-building: formare, coinvolgere, far crescere

Il cuore del progetto è la formazione diffusa: imprenditori dell’ospitalità, amministratori, guide turistiche, cantine, artigiani e giovani professionisti sono coinvolti in workshop, laboratori e momenti di confronto.
L’obiettivo è potenziare le competenze, migliorare la qualità dei servizi, stimolare l’uso di strumenti digitali e creare una nuova consapevolezza delle potenzialità turistiche dell’Oltrepò.

È un vero investimento sul capitale umano locale, perché solo persone preparate possono costruire un turismo competitivo e di valore.

🔭 Visioning territoriale: immaginare (insieme) il futuro del turismo

Oltre alla formazione, il progetto include sessioni di visioning collettivo, cioè momenti in cui gli attori del territorio immaginano quale Oltrepò vogliono costruire nei prossimi 5 o 10 anni.
Un percorso che unisce analisi, ascolto, sogni e strategie: si parte dai bisogni reali per arrivare a obiettivi condivisi e piani d’azione concreti e sostenibili.

Non è un piano calato dall’alto, ma un processo partecipato, inclusivo e dinamico, in cui ogni voce ha valore.

🧩 Reti, sinergie e identità locale: le parole chiave per un turismo che funziona

Il percorso di potenziamento e pianificazione turistica sta già creando nuove connessioni tra operatori, stimolando la nascita di reti di imprese, eventi comuni e offerte integrate.
Dalla valorizzazione dei prodotti tipici alla promozione del turismo esperienziale, ogni elemento diventa parte di una narrazione coerente e attrattiva.

Così l’Oltrepò si posiziona come destinazione autentica, accogliente, sostenibile: un territorio da vivere tutto l’anno.

🚀 Un modello replicabile per rilanciare le aree interne

L’esperienza dell’Oltrepò Pavese può diventare un modello per altre aree interne italiane: un esempio concreto di come visione strategica, formazione e coinvolgimento attivo possano trasformare il turismo in motore di sviluppo economico, culturale e sociale.

Chi partecipa a questo percorso non costruisce solo il futuro del proprio lavoro, ma contribuisce al futuro del territorio.