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Percorsi turistici da non perdere in Oltrepò: Zavattarello, romagnese, sant‘alberto di butrio

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Focus Oltrepò
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Fortino di ricchezze naturale, culturali, enogastronomiche e storiche che si nascondono in ogni angolo dell’Oltrepò pavese, questo territorio ha località il cui fascino sa emozionare e coinvolgere. Iniziamo una visione d‘insieme per poi approfondire, singolarmente, le tappe di questo territorio.

L‘Oltrepò pavese racchiude al suo interno un‘area incontaminata di bellezze naturali e storiche. Piccole realtà che hanno saputo mantenere intatte le antiche tradizioni, valorizzandole e promuovendole sia da un punto di vista turistico che culturale.

Il nome che da origine a quest‘area della Lombardia deriva dal semplice fatto di trovarsi a sud del fiume Po, in un territorio incuneato tra l‘Emilia-Romagna, con la provincia di Piacenza a Est, il Tortonese in provincia di Alessandria a ovest , mentre nella parte più meridionale si trova al confine con la Liguria.

Oltre al fascino unico dei castelli, dei palazzi dei borghi e dai panorami mozzafiato, venire a conoscere l‘Oltrepò pavese significa andare alla scoperta di un universo di sapori e gusti dettati dalla tradizione, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti e che si possono assaporare negli innumerevoli ristoranti, trattorie e cantine che costellano il territorio.

Sono davvero tanti i luoghi che meritano di essere visitati. Se è la prima volta che ci si addentra nel territorio, per organizzare il viaggio vi sono almeno dieci tappe da non perdere:

  • Castello di Zavattarello : si tratta di un imponente fortilizio in pietra che domina il paese di Zavattarello e il territorio circostante, da una posizione rialzata è in grado regalare una vista mozzafiato. Il castello è stato interamente restaurato ed è possibile visitarlo tramite visite guidate; oggigiorno ospita numerosi eventi ed è una location ideale per i matrimoni.
  • Romagnese : un piccolo borgo situato nella parte montana della provincia di Pavia, rappresenta un vero e proprio tesoro tutto da scoprire. In un contesto naturale di grande bellezza, il paese riesce ad inserirsi armonicamente, con le sue case che sembrano arrampicarsi lungo al massiccio intorno all‘antico castello medievale.
  • L‘Eremo di Sant‘Alberto di Butrio: luogo di solitudine, silenzio e preghiera, l‘Eremo di S. Alberto sorge su un rilievo roccioso a quasi 700 metri di altezza, immerso nella natura nel cuore dell‘Oltrepò pavese, una vera e propria oasi di pace e tranquillità ricca di storia e opere in grado di narrarla.
  • Il Museo Archeologico di Casteggio: nato a metà degli anni Settanta per volontà di un gruppo di appassionati locali e dell‘amministrazione comunale dopo l‘importante ritrovamento di due tombe romane, da quel momento - anno dopo anno - ha continuato a crescere fino ad arrivare ad oggi con quattro sezioni dedicate a: geologia e paleontologia; preistoria e protostoria; età romana, medioevale e barocca ed infine una ricca collezione di oggetti donati da privati ​​cittadini.
  • Fortunago: si tratta di un paese immerso tra la natura rigogliosa dell‘Oltrepò pavese e fa parte dei «Borghi più belli d‘Italia». Fortunago rappresenta il luogo perfetto per partire alla scoperta dell‘Oltrepò pavese, passeggiando tra i suoi boschi incantati, ma è anche un posto dove è possibile toccare con mano atmosfere ormai dimenticate.
  • Il Castello di Branduzzo: situato nell‘omonima frazione di Castello di Branduzzo, sorge qui uno degli edifici più celebri dell‘Oltrepò pavese. Oggi giorno restano ormai solo alcune tracce ma rimane comunque un simbolo importante del ricco passato di queste terre.
  • Varzi: rappresenta un gioiello medioevale dove il tempo sembra essere rimasto sospeso. Molti sono i monumenti antichi in grado di raccontare la lunga e complessa storia di questo posto, anche lui catalogato tra i «Borghi più belli d‘Italia». In questo borgo viene prodotto uno dei salami più conosciuti al mondo, la cui tradizione e la qualità è in grado di produrre quello che tutti conoscono «il salame di Varzi».
  • Planetario e Osservatorio astronomico Ca‘ del Monte: stiamo parlando di una struttura in grado di coniugare cultura, scienza e divulgazione e che rappresenta uno dei luoghi più amati per i visitatori di queste terre, un vero e proprio viaggio verso l‘infinito ed oltre senza mai lasciare l‘Oltrepò pavese.
  • Montalto pavese: situato in una posizione dominante sopra le colline di Casteggio. Il suo splendido castello cinquecentesco circondato dalle sue quattro torri con i giardini all‘italiana e la sua produzione vitivinicola la rende a tutti gli effetti la «Regina dell‘Oltrepò pavese».
  • La Riserva Naturale del Monte Alpe: si tratta di un‘autentica oasi incontaminata a pochi minuti di viaggio dal cuore delle città. Questo luogo ha un alto valore ambientale e naturalistico, all‘interno vi sono oltre ottocento ettari di castagneti alternati da prati che separano boschi di pino nera, pino silvestre e larice. Ideale per delle passeggiate all‘ombra degli alberi per scoprire una realtà importante dell‘Oltrepò pavese.
Insomma, di luoghi da visitare ce ne sono. Ogni area ha le proprie caratteristiche storico culturali mentre il filo che li accomuna è rappresentato dalla cultura enogastronomica che rende celebre il territorio per le proprie specialità culinarie e il buon vino. Per le annunci vacanze estive, per week end di fine estate o per gite domenicali fuoriporta l‘Oltrepò saprà accogliervi ed ospitarvi con tutte le cure del caso. Vi aspettiamo!
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