Hot

PARCO AGRISOLARE - BANDO RIAPERTO CON DOTAZIONE DA 850 MILIONI

  • 27
Focus Oltrepo
Font size:
Print

Sono stati allocati importanti fondi supplementari per potenziare il programma del bando "Parco Agrisolare", che si appresta a essere riaperto. Approfondiamo quindi tutti gli elementi e i dettagli di questa agevolazioni, considerando anche le sue edizioni precedenti.

Il programma "Parco Agrisolare" ha suscitato un notevole interesse, registrando un‘elevata affluenza di domande nelle sue edizioni precedenti. Questo ha portato alla decisione di potenziare il fondo e di riaprire il bando. L‘incremento del fondo sarà di 850 milioni, portando l‘investimento totale per questa iniziativa a 2,3 miliardi. Approfondiamo ora tutte le caratteristiche e i dettagli di questo sostegno, esaminando le sue precedenti edizioni.


SOGGETTI BENEFICIARI
Secondo il decreto, i soggetti beneficiari sono:
a) gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria; 
b) le imprese agroindustriali; 
c) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228. 
Ai fini dell’individuazione dei Soggetti Beneficiari, valgono le seguenti definizioni: 
- imprenditore agricolo è colui che, iscritto nella sezione speciale del registro imprese, in forma di persona fisica o giuridica, esercita una delle seguenti attività, così come previsto dall’art. 2135 e s.m.i. del c.c.: coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse; 
- impresa agroindustriale è l’azienda che, attiva nella lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli, alla data di presentazione della Proposta è in possesso, come codice ATECO prevalente, di uno dei codici ATECO di cui all’elenco pubblicato sul sito del Ministero (di seguito, anche Elenco ATECO).
- cooperativa agricola, anche sotto forma di consorzio, è la società che, alla stregua dell’imprenditore agricolo, svolge una delle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse, e risulta iscritta nella sezione speciale del registro imprese.

CARATTERISTICHE DELL‘AGEVOLAZIONE
Per gli interventi da realizzare nelle aziende attive nel settore della produzione primaria e in quelle attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli, l’intensità massima del contributo riconoscibile è pari al 40% delle spese ammissibili.
Per gli interventi da realizzare nelle aziende attive nel settore della produzione primaria, l’intensità del contributo può essere maggiorata di 20 punti percentuali nel caso in cui: 
- il Soggetto Beneficiario si configuri come giovane agricoltore o agricoltore insediato nei cinque anni precedenti la data della domanda di aiuto (data di presentazione della Proposta), così come risultante dalle informazioni contenute nel Registro delle Imprese;
- l’investimento ricada in zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici ai sensi dell’articolo 32 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 così come individuate dal D.M. n. 591685 dell‘11/11/2021.
Per gli interventi da realizzare nelle aziende attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, l’intensità massima è pari al 30% delle spese ammissibili e può essere maggiorata di: 
- 20 punti percentuali, per gli aiuti concessi alle piccole imprese; 
- 10 punti percentuali, per gli aiuti concessi alle medie imprese; 
- 15 punti percentuali, per investimenti effettuati nelle zone assistite che soddisfano le condizioni di cui all’art. 107, par. 3, lett. a), del Trattato, così come indicate nella Tabella 2 infra riportata. 

SPESE AMMISSIBILI
Il contributo è riconosciuto, nei limiti di spesa previsti, alle Proposte per la realizzazione di impianti fotovoltaici su tetti strumentali all’attività agricola e di altri interventi complementari (ove previsti), finalizzati alla riqualificazione e/o efficientamento energetico dei fabbricati interessati. 
La spesa massima ammissibile per singola Proposta, ivi inclusi gli eventuali interventi complementari, non può essere superiore ad € 750.000,00 (euro settecentocinquantamila/00). Ogni singolo Soggetto Beneficiario può richiedere l’accesso al contributo per più progetti, ma con una spesa massima ammissibile complessiva comunque non superiore ad € 1.000.000,00 (euro un milione/00). 
Il Decreto dispone che il Soggetto Beneficiario, nell’ambito della presentazione della Proposta, è tenuto a elaborare una stima delle spese a preventivo, coerentemente con le caratteristiche del progetto presentato. 

Per qualsiasi maggiore informazione non esitare a contattarci.

or

For faster login or register use your social account.

Connect with Facebook